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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 si conclude in Indonesia al Pertamina Mandalika International Street Circuit. Il Round Pirelli di Indonesia torna in calendario per la prima volta dal 1997. Nonostante Gara 1 sia stata posticipata a domenica, giornata in cui è previsto un nuovo programma per il #WorldSBKFinale, ci sono tante statistiche da sapere prima del giorno che decreterà chi sarà il nuovo campione del mondo. Cosa dobbiamo aspettarci domani?

1. Quarta pole in carriera per Toprak Razgatlioglu e terza del 2021. Anche per Yamaha si tratta della terza pole dell’anno: la Casa giapponese ha conquistato più pole nel 2021 che in tutte le ultime dieci stagioni. Con una vittoria o un secondo posto in Gara 1 il turco avrà la certezza di essere il nuovo campione del mondo: sarebbe il primo turco nella storia a raggiungere questo traguardo che per Yamaha manca dal 2009 quando a coronare il sogno iridato fu Ben Spies.
    
2. Quarta pole in carriera per Toprak che raggiunge così Fred Merkel, James Toseland, Sylvain Guintoli, Marco Melandri, Alvaro Bautista ed Eugene Laverty.
    
3. 13^ prima fila per Razgatlioglu che raggiunge così l’ultimo pilota a vincere il titolo iridato con Yamaha, ovvero Ben Spies.
    
4. Secondo posto in griglia di partenza per Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che dunque conquista la sua 12^ prima fila stagionale. Al momento si trova a quota 96, a sole tre lunghezze dal record che appartiene a Troy Corser.
    
5. Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) partirà dalla terza casella: per il pilota inglese si tratta della 12^ prima fila in carriera. Raggiunge così Davide Tardozzi.
    
6. Un pilota britannico potrebbe regalare il podio numero 815 alla Gran Bretagna. In Indonesia un britannico è sempre salito sul podio eccetto una volta, ovvero nel 1995 in Gara 2 quando a vincere fu Aaron Slight davanti a Troy Corser e Pierfrancesco Chili.
    
7. Va a caccia di quel podio che gli manca da Donington Park e punta a chiudere bene il 2021: Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team) scatterà dalla quarta casella e intanto ha eguagliato la sua miglior prestazione della stagione in Superpole replicando quanto fatto all’Estoril. Quinto tempo per Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK): nei primi cinque posti troviamo dunque ben tre Yamaha. Non accadeva da Losail 2019 quando Alex Lowes firmò il secondo crono, Sandro Cortese il terzo e Loris Baz il quinto.
    
8. Tra le altre prestazioni degne di nota al termine della Superpole troviamo quella di Alvaro Bautista (Team HRC) – ottavo – che eguaglia la sua miglior prestazione della stagione, oltre al decimo tempo di Leandro Mercado (MIE Racing Honda Team). L’argentino torna in top ten in Superpole, risultato che non centrava da Magny-Cours 2017 quando fu secondo. Miglior risultato in carriera in Superpole per Christophe Ponsson (Gil Motor Sport-Yamaha), 12° a fine sessione.
    
9. Nel WorldSSP, Raffaele De Rosa (Orelac Racing VerdNatura) alla sua 89^ gara ha conquistato la prima vittoria in questa categoria andando a precedere il campione del mondo 2021 Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha). De Rosa è il quarto vincitore più anziano nel WorldSSP, alle spalle di Roberto Rolfo (36 anni, 11 mesi e 3 giorni a Phillip Island nel 2017), Kevin Curtain (34 anni e 11 mesi a Phillip Island nel 2001) e Paolo Casoli (34 anni, 9 mesi e 3 giorni a Monza nel 2000).
    
10. Federico Caricasulo (VFT Racing) ha regalato un terzo posto a Yamaha: per la Casa giapponese si tratta del 50° podio della stagione. Iwata è il primo costruttore a tagliare questo traguardo nella classe intermedia.

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